Le tipologie più comuni di serrature, quale scegliere e perché

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Quali sono le tipologie più comuni di serrature? In questo ambito vi è decisamente tanta scelta.

D’altronde il genere umano da secoli e secoli protegge i propri averi tramite le serrature. I primi esempi di questi meccanismi infatti, risalgono persino all’antico Egitto!

Nel corso del tempo però, la tecnologia si è affinata anche in questo ambito, arrivando a fornire diversi tipi di meccanismi.

Le tipologie più comuni di serrature? Ecco una breve lista

Al giorno d’oggi vi è una grande varietà in questo ambito. A seconda delle necessità e del contesto infatti, vengono impiegati diversi tipi di chiave e, conseguentemente, anche la serratura presenta una struttura diversa.

I principali tipo di serrature disponibili al giorno d’oggi risultano essere.

  • Le chiavi a mappa, sono state ideate nel corso del medioevo. Queste sono generalmente costituite da tre parti distinte: l’impugnatura, il gambo e la mappa (o pettine).
  • Le chiavi a doppia mappa, non è altro che la versione evoluta della precedente. Esse si basano dunque sullo stesso principio di funzionamento di quelle a singola mappa, ma con un maggior livello di sicurezza.
  • La serratura a cilindro (tipo Yale) riprende alcuni principi già palesati dalle serrature antiche. Se all’epoca dei romani questo tipo di serratura era pressoché inespugnabile, oggi non è più così sicura, anche se resta particolarmente diffusa. Si tratta infatti di una delle “vittime preferite” dei grimaldelli e delle chiavi ad urto.
  • Le chiavi a doppia faccia presentano incisioni su entrambi i lati della lama. La serratura corrispondente è con cilindri a lamelle. Tale tipologia di chiave/serratura viene comunemente impiegata per i cancelli.
  • Le chiavi punzonate sono l’evoluzione di quelle che funzionano con le serrature a cilindro. Rispetto a queste infatti, risultano più sicure in quanto la chiave non viene inserita verticalmente, ma orizzontalmente, quindi i pistoncini si appoggiano dentro i fori presenti sulla la lama, rendendo il meccanismo più difficile da attaccare.
  • Le chiavi Zeiss, dette anche cruciformi, hanno una forma particolare che può ricordare quella della punta di un cacciavite a croce. Risulta poco diffusa (perlomeno in Italia).
  • Le serrature digitali, che possono funzionare con codici PIN da inserire, con il riconoscimento delle impronte digitali o, in alcuni casi, anche tramite riconoscimento dell’iride. Si tratta di serrature piuttosto rare, anche se si stanno diffondendo rapidamente negli ultimi anni (soprattutto nell’ambito industriale o dei grandi uffici).

Quale serratura per la tua casa?

Scegliere quale serratura utilizzare per la propria abitazione non è semplice, così come può essere piuttosto difficile installare la stessa.

Proprio per questo motivo è bene affidarsi a specialisti del settore prima di procedere con l’eventuale acquisto e installazione.

Affidandoti a un fabbro esperto nel settore, puoi trovare la soluzione più adatta alle tue esigenze e, contemporaneamente, tenere al sicuro i tuoi averi ma soprattutto la tua famiglia!